Telescopi e osservazione del cielo

Scopri le meraviglie del cielo con il telescopio!
Il telescopio è uno strumento ottico che raccoglie la luce o altre radiazioni provenienti da un corpo astrale lontano, la concentra in un punto (detto fuoco) e ne produce un'immagine ingrandita.L'invenzione di questo affascinante strumento è attribuita al grande Galileo Galilei, il precursore della scienza astronomica, il quale presentò al grande pubblico una prima dimostrazione con uno strumento di tipo rifrattore nell'anno 1609 a Venezia.
La caratteristiche più importanti di un telescopio sono la sua apertura, cioè il diametro della lente e la focale. L'apertura determina la luminosità ed il contrasto di tutto ciò che potete osservare. Maggiore è l'apertura, maggiore sarà la quantità di luce catturata e quindi anche la visione dei dettagli sarà migliore.
La lunghezza focale invece, indicata con la lettera F, anch'essa è espressa in mm, e rappresenta la distanza tra l'oculare e la lente frontale del telescopio.
Questi due parametri sono caratteristici di ogni strumento, vengono stabiliti in fase di costruzione e determinano il funzionamento del nostro telescopio. Combinati insieme esprimono il Rapporto Focale f=F/D
Quindi quando leggiamo su un telescopio l'informazione ad esempio: " D=100 F=1000" significa che il telescopio ha un diametro di 10 cm, una lunghezza focale di 1 metro ed il rapporto focale f/10
La capacità di ingrandimento invece non è un fattore predominante in fase di acquisto visto che è possibile usufruire di diversi ingrandimenti semplicemente utilizzando oculari differenti, dei semplici barilotti rimovibili, formati da varie lenti attraverso il quale si compiono le osservazioni.La maggior parte dei telescopi ne hanno almeno uno incluso, ma altri possono essere acquistati separatamente.
Principalmente i telescopi si suddividono in due categorie, riflettori e rifrattori, esistono anche altre categorie ma riservate soprattutto a osservazioni estremamente professionali e scientifiche. In modo molto sintetico possiamo dire che i I RIFRATTORI utilizzano le proprietà ottiche delle lenti mentre i RIFLETTORI (o Newtoniani) utilizzano specchi opportunamente curvati. Rientrano in quest'ultima categoria anche i CATADIOTTRICI, che rappresentano una evoluzione nel disegno dello schema ottico che vede l'uso sia di specchi che di vetri o lenti opportunamente lavorati.
Una cosa importante da sapere è che puoi collegare in maniera semplice e veloce il telescopio alla tua fotocamera, grazie ad un piccolo anello adattatore chiamato "Anello T2" potrai scattare bellissima fotografie alla volta celeste!

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